Nascita del Museo delle Macchine Tessili
L'idea di dar vita al "Museo delle Macchine Tessili" in parte dei laboratori dell'ITIS "V.E.Marzotto" di Valdagno nasce, su iniziativa del prof. Giovanni Luigi Fontana dell'Università di Padova,, nella seconda metà degli anni '90 all'interno del programma di valorizzazione dell'ambiente storico-industriale dell'Alto Vicentino avviato dal Consorzio per l'integrazione delle città di Schio e Valdagno, che ha collaborato alla definizione del progetto mettendo a disposizione le competenze dei suoi consulenti in campo museale e architettonico (arch. Lobba e Ruaro di Schio; dott. Massimo Negri di Milano).
.Per la parte tecnica vengono invitati a collaborare gli insegnanti delle materie tessili specifiche della Scuola; per la parte storica l'insegnante di Lettere del Corso tessile. Dalla collaborazione di tutti questi soggetti è scaturito il Progetto esecutivo, presentato ufficialmente alle autorità e al pubblico in concomitanza con i festeggiamenti per l'inaugurazione del Tunnel Valdagno-Schio (luglio 1999). Per l'occasione viene anche allestita una mostra storica sulla lavorazione della lana nella vallata dell'Agno e sulla Scuola e viene predisposto un modulo del futuro Museo come esempio di ciò che esso avrebbe potuto diventare.
Conclusi i festeggiamenti, l'onere economico della realizzazione del Museo viene parzialmente assunto dall'Amministrazione Comunale di Valdagno, che invita quanti avevano collaborato fino a quel momento a creare un'Associazione allo scopo di portare a compimento l'allestimento del Museo e di collaborare alla sua gestione..
L'Associazione si è costituita il 24 marzo 2000, con la redazione e l'approvazione di uno Statuto e la nomina di un Consiglio direttivo; è stata subito dopo registrata all'Ufficio Registro e successivamente iscritta nel Registro Municipale delle Associazioni. Il 3 maggio viene riconosciuta dal Consiglio di Istituto, che fa proprio il progetto della creazione del Museo precisando che la realizzazione e la gestione saranno affidate ad una Commissione composta da personale insegnante e non insegnante della Scuola, che potrà avvalersi della collaborazione dell'Associazione Amici del Museo del Tessile, i cui membri potranno prestare la loro collaborazione gratuita a tutti i livelli L'Associazione, sostenuta esclusivamente da sponsor privati, continua a collaborare con il personale della Scuola per l'allestimento del Museo e l'organizzazione di attività culturali, finchè alla fine del 2000 l'Amministrazione Comunale stanzia 30+30 milioni di lire per allestimento del Museo e l'organizzazione dei primi eventi culturali.
Inaugurazione del Museo: 8 novembre 2003
Personale insegnante e non insegnante, ex insegnanti ed ex allievi, in stretta collaborazione tra di loro e con la Presidenza, hanno lavorato gratuitamente per completare le sale espositive, inaugurate ufficialmente il giorno 8 novembre 2003. Per sottolineare l'importanza culturale dell'avvenimento, sono state organizzate importanti attività culturali di contorno.
- Presentazione del CD ROM "Confluenze. La scuola incontra i distretti industriali", a cui hanno collaborato professori dell'ITIS "V.E.Marzotto"e membri dell'Associazione
- Tavola rotonda sul tema: "Formazione e nuovi distretti produttivi: la Scuola di fronte alla richiesta di più adeguate competenze e professionalità"
- Apertura della MOSTRA DI ARTE TESSILE ( 52 arazzi di artisti italiani e stranieri) in collaborazione con l'Associazione "Arti e Mestieri"di Macerata e l'Università di Camerino